Adulti

Ogni persona ha la tendenza innata e la capacità di procedere verso la salute e il benessere globale.

Nel corso della vita ci possono essere periodi difficili da gestire, dove le modalità messe in atto abitualmente e le risorse a disposizione sembrano non essere sufficienti e questo movimento si blocca.

Quando ci si trova in situazioni di stress, ansia, tristezza, disagio, sofferenza, lutto, depressione, incomprensione, le memorie disfunzionali del passato si riattivano e le esperienze bloccate possono portare a risposte non adattive, se non patologiche, anche per situazioni di vita ordinarie.

Può avere così origine un continuum di difficoltà che va da pensieri e comportamenti disadattivi a sintomi che possono intensificarsi fino a diventare veri e propri disturbi psicopatologici.

Può essere utile quindi cercare il parere di uno psicologo-psicoterapeuta per capire se si sta affrontando un momento transitorio o qualcosa di più complesso.

Si può richiedere una consulenza psicologica quando:

• Si sta affrontando un momento di difficoltà legata a un cambiamento più o meno complesso (trasferimenti, cambio o perdita di lavoro, matrimonio o separazione, la nascita di un figlio, l’uscita di casa dei propri figli, divorzio, ecc..);
• Si sente il bisogno di migliorare la qualità della vita;
• Si ricerca un maggior equilibrio nella vita affettiva e relazionale;
• è necessario gestire eventi stressanti o traumatici (lutti, malattie, ecc);
• si hanno modifiche importanti nel tono dell’umore (disturbi depressivi, ansia, rabbia,..);

Con lo psicologo vengono effettuati inizialmente alcuni colloqui di conoscenza utilizzando, se è il caso, test scientificamente standardizzati e affidabili.

Si effettua così una valutazione psicodiagnostica approfondita rispetto ai sintomi, le problematiche portate, la personalità del soggetto, le sue risorse e quelle del suo contesto di vita, cercando di individuare la natura e le dinamiche sottostanti il disagio e le sue possibili soluzioni.

Lo psicologo parlerà di quanto emerso con il soggetto proponendogli un possibile percorso, caratterizzato da un progetto (che sia di supporto psicologico piuttosto che di psicoterapia) con obiettivi ragionevolmente raggiungibili e verificabili nel tempo.

La persona troverà uno spazio personale di accoglienza e di ascolto, potrà parlare dei propri problemi e disagi, dei propri ricordi e con la psicoterapia gli schemi immagazzinati in modo disfunzionale si ricollegheranno a funzioni più adattive al fine di raggiungere un maggiore benessere mentale, fisico e relazionale.

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